Depottare, che passione!

In punta di pennello.

Voglio subito premettere una cosa: se non avete mai sentito questo termine e vi state chiedendo che cavolo significhi..tranquille, è normalissimo.

Io stessa, fino a poco tempo fa, non ne avevo idea e la prima volta che ne ho letto, ho pensato "seee,macchè..chi me lo farebbe fare...troppo difficile!". Invece, eccomi qui a depottare come se non ci fosse un domani :-).

Ma, insomma, che cavolo vuol dire? Significa, in poche parole, trasferire gli ombretti dalle loro confezioni singole, per inserirli in palette vuote e più grandi. Perchè mai uno dovrebbe fare una cosa del genere vi starete chiedendo? Perchè così si risparmia un sacco di spazio, si possono creare palette con gradazioni di colori, per magari portarsene solo un paio in viaggio, evitando la scomodità di avere un sacco di ombretti sparsi per il beauty o la valigia!

Approfitto, quindi, di un mio piccolo ordine di ombretti MUA (questa volta dal sito Maquillalia, grossi sconti per alcuni giorni e spedizioni veloci e con corriere) per farvi vedere come faccio io e com'è il risultato finale.

Piccola parentesi: gli ombretti Mua sono buoni, ma non buonissimi, diciamo che qualcuno è molto scrivente e qualcuno meno, ma per la cifra di 0,74 centesimi (sì, tanto li ho pagati), ho comunque pensato di comprarne qualcuno di colori che non avevo!

Inizio col dire che ho depottato tutti gli ombretti singoli che avevo in questi mesi: Kiko, Wjcon, Essence, Catrice e, appunto, Mua.

I più difficili sono sicuramente quelli Wjcon, con una confezione talmente rigida e solida (di per sè, quindi, valida!), che per depottarli ho fatto veramente fatica. I più facili forse quelli Essence, le cui confezioni, in alcuni casi, lasciano un piccolissimo spazio tra la plastica e la cialda, tanto che sono riuscita in alcuni casi a togliere l'ombretto facendo leva con un ago. Devo anche essere sincera: alcune cialde sono state vittime di tutto ciò, uscendone un pochino malconce ad acciaccate, quindi se siete ai primi tentativi vi consiglio di iniziare con ombretto molto economici!

Fatte queste premesse, il metodo è questo: prendete una piastra per capelli, accendetela e metteteci sopra un foglio di alluminio. Una volta riscaldata, metteteci sopra l'ombretto e aspettate che la plastica della confezione si ammorbidisca, quasi si sciolga (tranquille, facendo così la piastra non si rovina, l'alluminio la protegge..ovviamente togliete la confezione prima che si sciolga davvero!).

Una volta che la confezione si è ammorbidita, vi basterà spingere la cialda dal fondo e questa uscirà da sola, magari un pochino di aiuto da parte vostra :-) (io in questa fase mi scotto un pò le dita, quindi attenzione!). 

Ecco, a questo punto il gioco è fatto. Ora vi serve una palette: tra le più gettonate, quelle di Madina, quelle di Kiko, di Sephora (di cui vi parlavo qui), le Z palette (si trovano, tra gli altri, sul sito BbcreamItalia) e quelle Mac.

Io, vista l'offerta, di cui avevo approfittato, ne ho diverse di Sephora, una di Madina e una di Mac, quest'ultima ancora vuota, ma prontissima per i prossimi depottamenti! Purtroppo solo quella di Madina è magnetica, per le altre ho dovuto usare un pezzettino di biadesivo sul retro della cialda (tra l'altro, non tutte le cialde sono magnetiche, di sicuro non quelle della Mua che ho depottato ieri!).

Insomma, ecco come metto ordine tra i miei ombretti. Vi assicuro che così risparmio tantissimo spazio e non devo cercare alla rinfusa tra gli ombretti, avendo palette specifiche per i vari colori. Comodo, no?