New York tutta da mangiare.

In punta di piedi.

Si sa, lo dicono tutti, gli americani mangiano tanto e mangiano a tutte le ore (impressione che si ha, in realtà, di tutti gli stranieri, ma credo dipenda solo da una diversa suddivisione dei pasti, nonchè da orari molto diversi dai nostri).

Quello che pochi sanno o dicono, forse perché è più tipico di città come New York, mentre nel resto degli Stati Uniti non è ancora così, è che gli americani sono molto più attenti alla linea di noi, fanno molto sport ed attività fisica (basterebbe un giretto a Central Park per esserne convinti!) e sono piuttosto magri, forse perchè hanno iniziato ad adottare un sistema alimentare più sano, quanto meno quando mangiano a casa o in locali che propongono insalate o cose light, non così difficili da trovare.

Ma diciamo la verità, nessun italiano che vada a New York, agogna di mangiare una buonissima insalata americana, no, noi (amanti delle cose tipiche in ogni angolo del globo) cercavamo il classico cibo da film e, devo dire, non è difficile essere accontentati!

Ecco, quindi, una mini mini guida ai locali newyorkesi suddivisi per pasti. Ovviamente non sono molti e non ho la pretesa di aver trovato i migliori (anche se...;-)!!!), come sempre suggerisco di andare su tripadvisor e yelp (molto più usato negli Stati Uniti rispetto al primo) e spulciarsi i commenti, fino a trovare, anche con l'aiuto di foto, dei locali che possano rispecchiare le nostre aspettative.

Per la colazione: Good Enough to eat (http://goodenoughtoeat.com/).

Si tratta di un posticino fantastico nell'Upper West Side, consigliato da tantissimi per una (abbondante) colazione o per un bruch, via di mezzo tra colazione e pranzo che tanto si usa soprattutto nelle domeniche o nei giorni di festa, quando ci si può concedere una lunga pausa in tarda mattinata.

Come si può vedere dalla foto, pur essendo piuttosto presto (al massimo le nove e mezzo), c'era già la fila, cosa inusuale per un locale del genere, e noi, dopo un attimo di sconforto, ci siamo pazientemente accodati, aspettando solo una decina di minuti prima di essere fatti entrare dalla gentile cameriera.

Una volta entrati, il locale è piccolino, ma molto curato, con mattoncini alle pareti e tavoli di legno rustico, con dettagli curatissimi, anche nella presentazione dei piatti. Il menù era una vera delizia e la scelta non è stata facile, anche se non potevamo non prendere i famosissimi pancakes (i migliori che io abbia mai mangiato, serviti xon sciroppo d'acero e burro alle fragole!), i waffles, le buonissime crumble eggs (uova strapazzate con bacon e pane), il tutto accompagnato da cappuccino, limonata e caffè. Insomma, una vera bomba di colazione, ma veramente fantastica!

Ovviamente dopo una colazione così, il pranzo si salta o si mangia qualcosina in giro (magari un pretzle o un hot dog piccolo), quindi, pur trattandosi di una colazione più sostanziosa e caretta di altre, copre, alla fine, due pasti e lascia molto molto soddisfatti :-)!

Tra l'altro, noi ci siamo andati il giorno di pasquetta, prima di visitare il Moma ed il Met e ricordo di aver pensato e detto che non so quale futura pasquetta avrebbe potuto superare quella di quest'anno...sarà molto difficile!

Per il pranzo: chioschetto a Central Park.

Se sarete così fortunati da trovare bel tempo, almeno per un giorno nella vostra visita della città, quale migliore meta del parco più grande e bello? Di sicuro sarebbe questa la scelta che farei, godendomi la lunga passeggiata che dal nord del parco, vi porterà fino all'angolo sud est dello stesso, proprio nella parte più vicina alla quinta Strada.

Se alla fine di questa lunga passeggiata (quasi due ore, vedendo tutti i punti di interesse che si incontrano nel tragitto), si sarà fatta ora di pranzo, consiglio di pranzare al chiosco vicino alla pista di pattinaggio nella parte sud, molto carino perchè troverete anche dei tavoli a disposizione e potrete mangiare godendovi il sole ed il panorama dei grattacieli che incombono sul parco.

Come tutti i chioschetti, la scelta non è tantissima, ma anche in questo caso noi siamo andati sul "più che tipico" e abbiamo preso un super hot dog e delle patatine fritte, particolari perché fatte con le patate dolci, dal caratteristico colore arancio. Tutto molto buono e piuttosto economico!(Da notare le bottigliette d'acqua con il faccione di Donald Trump!)

Per la merenda: Starbucks (http://www.starbucks.com/)

Lo so, è banale, si trova in molte parti del mondo, ma che vi devo dire, lì è ovunque, mille volte di più che i Mc Donald's e alla fine finisci per entrarci almeno una volta al giorno, per la colazione, per un caffè nel pomeriggio o solo per bere qualcosa e riposarti i piedi durante la giornata.

So che i puristi del caffè storceranno il naso, ma devo dire che ci si beve e mangia bene e la loro torta di zucca è qualcosa di "intossicante": secondo me ci mettono delle sostanze strane, perchè io di sicuro ho tutti i sintomi di una crisi di astinenza da Pumpink Bread.....pagherei oro per mangiarne una fetta!

Per la cena: Brother's Jimmy BBQ (www.brotherjimmys.com)

Locale trovato veramente per caso, dopo una lunga passeggiata da Soho fino alla zona del Madinson Square Garden, proprio vicino alle Poste centrali (siamo sulla Ottava Strada).

Si tratta di un ristorante tipico, molto pulito e curato, con due piani e molti tavoli (per la verità noi ci siamo stati a pranzo ed il locale non era pienissimo, non so se la sera diventi più chiassoso!). Il menù è vario, ma molti piatti, quasi tutti di carne, sono serviti con due contorni a scelta, tra maccaroni and cheese (subito provati!), purè di patate, patate dolci, pane di mais e ad altre cose, oltre alle solite patatine fritte. Moltissimi i tagli di carne, tutti da provare con le tre salse bbq della casa, una più piccante dell'altra! Tutto molto buono, compresi i pomodori verdi fritti che non avevo mai mangiato. Veramente consigliato!

Per una super cena: Bryant Park Grill (www.arkrestaurants.com)

Che dire? Io lo adoro, amo questo ristorante. Ci ero stata già una volta con i miei (ed avevamo cenato fuori, molto carino!) ed avevo sognato di tornarci con un'altra persona..ed il sogno si è realizzato!Dopo aver prenotato online, comodissimo!, siamo andati a Bryant Park di sera (esperienza fantastica, passateci anche se non avete intenzione di cenarci), ed abbiamo cenato in un tavolo con vista sul parco. La cena è stata buonissima, con un servizio attentissimo, un menù ben studiato ed una cena che definirei indimenticabile. Vino californiano e consapevolezza di essere dall'altra parte del mondo hanno condito una serata bellissima :-). Lo consiglio veramente a tutti (caro, ma non carissimo, d'altronde i sogni costano un pochino,no?!?).

Ecco le mie scelte per New York. Non c'è stato tutto (per esempio uno dei migliori hamburger che io abbia mangiato o la pizza americana che tutto sommato mi è piaciuta tanto), questo è solo un "assaggio" di quello che vi aspetta o vi potrebbe aspettare!

...........Non sapete quanto sia difficile scrivere con l'acquolina in bocca :-)